Il Presidente Nazionale Arcicaccia Osvaldo Veneziano scrive lettera al Sindaco di Bevagna.
Egregio Sindaco,
ho letto della mozione da lei presentata nella sua qualità di Consigliere eletto della Provincia di Perugia in merito ad un miglior coordinamento della vigilanza ed in particolare per il rilancio ed un più corretto funzionamento delle zone di ripopolamento e cattura. Si tratta di strutture fondamentali se si vuole fare concretamente gestione e, laddove funzionano, consentono non solo di catturare selvatici ma, anche di favorire, nei territori circostanti, l’ irradiamento per tutta la stagione venatoria della fauna selvatica che li nasce, vive e si riproduce.
Altro che sterili e costosi acquisti di selvaggina dall’estero!
Le zone ripopolamento ove realmente operative sono inoltre utili anche per offrire ambienti idonei alla avifauna migratoria.
Ho letto da altre fonti di informazione di una convenzione per promuovere la collaborazione tra le province di Perugia e Siena. Le chiedo: perché non verificare la possibilità di estendere la convenzione anche alle attività di gestione faunistico venatoria? Ci sono territori di confine molto interessanti da questo punto di vista.
Apprezziamo molto la sua iniziativa in un periodo, ormai troppo lungo, nel quale una parte della politica ha usato i cacciatori solo come “mercato elettorale” promettendo loro stupidaggini irrealizzabili, come i fatti ogni giorno dimostrano, che oltretutto hanno esposto la caccia al pubblico ludibrio.
Sarà bello quel giorno nel quale invece di leggere di fagiani e lepri acquistati e “buttati” per l’apertura, si potranno avere comunicati stampa che parlano di investimenti in ripristini ambientali realizzati dai nostri imprenditori agricoli e animali che nascono e si riproducono nelle nostre campagne arricchendo il meraviglioso paesaggio umbro, a vantaggio di tutti i cittadini cacciatori compresi.
Auspicando che la mozione vada a buon fine, le porgo i più sinceri e cordiali saluti.
Osvaldo Veneziano