Arci Caccia Veneto, critiche al nuovo Calendario Venatorio regionale approvato dalla Giunta; Ezzelini Storti “Calendario venatorio in fotocopia. Si è persa l’occasione di guardare al futuro”.
È stato approvato il Calendario Venatorio veneto; da Arci Caccia, per mezzo di Giuliano Ezzelini Storti, presidente dell’Arci Caccia Veneto, arrivano i primi commenti: “Calendario venatorio in fotocopia. Si è persa l’occasione di guardare al futuro”. È il primo commento di Giuliano Ezzelini Storti dopo l’approvazione del Calendario Venatorio da parte della nuova Giunta regionale. Il presidente dell’Arci Caccia Veneto ha così proseguito: “è innegabile che l’assessore all’Agricoltura e alla caccia Giuseppe Pan non ha avuto il tempo necessario dopo la sua nomina, ma è altrettanto vero, come da sempre ripetiamo, che occorre partire per tempo per poter introdurre i necessari miglioramenti. Per noi dell’Arci Caccia rimane quindi un provvedimento con luci e ombre e ci auguriamo che non dia il pretesto dell’impugnativa ai vari animalisti di turno”.
La nostra volontà è collaborativa, – prosegue il presidente di Arci Caccia – sia con l’Amministrazione regionale che con il resto del mondo venatorio, e nel ringraziare l’assessore per il lavoro svolto lo invitiamo a creare presto le condizioni di un rapporto stabile con tutte le forze interessate. Solo così si potrà preparare al meglio la prossima stagione venatoria. Nel frattempo apprezziamo il fatto che siano stati confermati i tempi di caccia per alcune specie, a partire dalla cesena, fino al 31 gennaio dando così la possibilità di una pratica venatoria tanto amata e nel novero delle trazioni delle nostre terre. Augurando buon lavoro all’assessore, rinnoviamo la nostra disponibilità alla collaborazione, senza preconcetti, per il bene della caccia e dei cacciatori”.
Padova, 16 luglio 2015
Ufficio Stampa Arci Caccia