Questo lascerebbe gli agricoltori totalmente indifesi e disarmerebbe i tanti volontari che quotidianamente si impegnano nelle operazioni di gestione faunistica. Sappiamo che la Regione dovrebbe mettere mano, ISPRA permettendo, a questo problema nella riunione della Giunta in programma per il 7 gennaio.
Ma Arci Caccia chiede alla Regione un ulteriore sforzo, quello di attivarsi anche durante questi giorni di festa per fare in modo che non si verifichi nessun periodo di stop alla possibilità di intervenire con tempestività ovunque si verifichino situazioni di danni. Ne va della sostenibilità dei bilanci degli ATC e del mantenimento di quel comportamento rispettoso che noi cacciatori dobbiamo a coloro che lavorano per custodire il territorio in cui svolgiamo la nostra attività preferita.