Secondo Arci Caccia Veneto le condizioni meteo avverse non hanno colpito un vasto tratto di territorio montano, quindi in queste zone la caccia potrebbe essere concessa senza pericolo per le squadre di soccorso e per la fauna. Ecco come si conclude il comunicato: “Già la scorsa settimana con una specifica nota avevamo chiesto al Presidente del Veneto e all’Assessore Regionale Pan che se il divieto di caccia dovesse essere prorogato lo si facesse “per aree effettivamente interessate dai fenomeni meteorologici dei giorni scorsi e quindi per aree chiaramente identificabili ricadenti in Riserve Alpine o porzioni di esse”.
Siamo convinti nell’essere nel giusto ribadendo questa nostra richiesta e richiedendo pertanto che la Regione, rimuova e stralci il divieto di Caccia generalizzato per l’intera provincia di Belluno. Possiamo capire l’estremo disagio al quale sono sottoposti alcuni territori ma riteniamo altresì che non per questo si debba impedire ad un gruppo di persone di esercitare legittimamente il loro diritto in altre aree, sapendo altresì che tra qualche settimana la stagione venatoria in zona Alpi vedrà, per alcune forme di Caccia, la propria conclusione definitiva”.