Tante diatribe
In questi ultimi giorni sono stati pubblicati articoli entusiastici sulla comunicazione di Ispra che, dopo anni di attesa e diatribe giuridiche, ha finalmente riconosciuto il principio delle “piccole quantità” per il prelievo in deroga di fringuelli e storni.
L’applicazione del principio
A prescindere che, più o meno tutti quelli che hanno scritto in merito, associazioni e partiti, si sono attribuiti il merito del risultato (a torto o a ragione) è mancata la precisazione sulla applicazione di questo principio. Proprio su questo punto è necessario fare la giusta chiarezza per evitare incomprensioni e facili entusiasmi.
Direttiva Europea
L’iter che consentirà la caccia in deroga è piuttosto complesso poiché non basterà che la conferenza Stato Regioni ripartisca le quantità sulla base delle richieste, ma dovrà adeguatamente motivare la richiesta di caccia in deroga secondo quanto previsto dalla Direttiva Europea. Non sarà impresa facile e potrebbe, come accaduto in passato, essere oggetto di ricorsi. Attendiamo con fiducia il prossimo iter, ma nel frattempo, pur accogliendo con favore questa notizia, aspettiamo a brindare (fonte: Arci Caccia).