Ischia: in questi giorni, nel rispetto delle norme anticovid, si è svolto in streaming il consiglio direttivo Arci Caccia Isole di Ischia, Capri e Procida: tra i tanti punti all’odg, è stato deliberato e confermato, come per gli scorsi anni, sia il piano antibracconaggio che il piano di prevenzione Incendi Boschivi. Entrambe hanno come obiettivo una maggiore valorizzazione del volontariato cittadino attivo avvicinando i tanti giovani al rispetto della legalità, dell’ambiente e della natura, scongiurando attacchi improvvisi al territorio ed alla fauna che danneggiano oltre la natura anche l’immagine turistica della nostra amata isola già in difficoltà per la situazione pandemica attuale. Saranno coinvolte le guardie venatorie distaccate sull’Isola di Ischia, Capri e Procida ed i volontari-osservatori ambientali che daranno la loro disponibilità.
Si effettueranno turni di vigilanza e ronda h24 coordinati dalle Guardie Venatorie e dal referente e Segretario Salvatore Di Massa. “Questo progetto – sottolinea Emilio Galano – Presidente e Responsabile delle Guardie Particolari Giurate Volontarie Venatorie dell’Arci Caccia Isole del Golfo di Napoli, attuabile nelle prossime settimane quando cambieranno le disposizioni restrittive anticovid, è quello di difendere il nostro grande patrimonio naturalistico da gente senza scrupoli che con atteggiamenti criminosi provoca veri e propri disastri ambientali: ci siamo e ci saremo sempre al fianco dei Carabinieri e Polizia di Stato e di tutte le associazioni che condividono con il tanti progetti per prevenire e denunciare i senza coscienza.”
Arci Caccia ricorda che la legge prevede sia per i bracconieri che per i piromani l’arresto in flagranza di reato e pene severissime con la reclusione. Inoltre il patrimonio boschivo è un bene comune e prezioso di tutta la comunità e non di pochi, che, privi di una coscienza e dignità, distruggono l’Ambiente per interessi vari ai danni della popolazione provocando disastri ambientali. Aggiunge che il ruolo fondamentale del Cacciatore è quello di proteggere, difendere e custodire l’ambiente: se c’è un ambiente sano può svolgersi la nostra passione nel rispetto delle leggi, delle regole e della cultura venatoria e ricorda che anche la caccia fa parte della storia dell’isola d’Ischia e di tantissime famiglie che hanno le proprie radici in una passione nobile, se fatta bene nel rispetto di quanto detto.
Siamo e saremo sempre pronti a confrontarci con associazioni ambientaliste non fondamentaliste che hanno in comune con noi la conservazione dell’ambiente, il patrimonio storico, artistico, culturale, territoriale e paesaggistico del nostro paese, anche attraverso specifiche attività e progetti, assumendo l’apporto della scienza quale riferimento imprescindibile e come per gli anni scorsi a collaborare per progetti scolastici che hanno come finalità far conoscere alle nuove generazioni la Flora e la Fauna presente sul nostro prezioso territorio.