Arci Caccia Grosseto, in bocca al lupo per l’apertura della caccia domenica 21 settembre; sarà una giornata di festa e di serenità.
Domenica mattina la caccia sarà di qualità, eticamente sostenibile, se concreto e coerente sarà stato il lavoro dei comitati di gestione degli Atc, composto da rappresentanti degli agricoltori, dei cacciatori, degli ambientalisti e degli enti locali. Se bene e con criterio, in autonomia e lontano dai conflitti di interesse, saranno stati spesi gli euro che annualmente i cacciatori versano nelle casse dello Stato, della Regione e dell’Atc. Lo diciamo con franchezza: si deve fare di più e meglio. Dalle tasse che i cacciatori versano allo Stato, al momento, non rientra nulla nei territori di provenienza, queste risorse devono essere conferite alle regioni e conseguentemente agli A.T.C. Non sono accuse generiche quelle che lanciamo e tantomeno generalizzate.
Non ci interessano le polemiche ma i fatti e per quanto ci riguarda riteniamo necessario che alcuni A.T.C., avviino una fase di riflessione per calibrare meglio la propria azione e per raggiungere obiettivi più pregnanti. Noi ci adopereremo in tal senso. Al contempo ci aspettiamo dalle istituzioni e dalla politica regole più chiare e più certe sulla governance dei temi “faunistici/ambientali/venatori” dopo l’abrogazione delle Province quali enti di primo livello. Occorre fare in fretta per non buttare all’aria le esperienze acquisite e continuare nell’attività gestionale.
I cacciatori vivranno con serenità la giornata di domenica. Le polemiche strumentali di questi giorni, vedi il presunto incidente in località Pian di Barca nel giorno di pre apertura, non scalfiranno la loro integrità morale. Sono persone genuine, perbene. Se non fosse così non potrebbero avere il porto di fucile. Il loro legittimo diritto, domenica mattina, lo eserciteranno avendo grande rispetto per gli altri. A loro sentiamo di rivolgere un caloroso “in bocca al lupo”.
Grosseto 18 settembre 2014
Arci Caccia – Fed. Prov. di Grosseto