Una buona notizia
Dopo le tante disavventure che hanno caratterizzato l’inizio di questa stagione venatoria, nata con mille problematiche, tra Piano Faunistico, Calendario, ecc.. e che tanto hanno frustrato le aspirazioni dei cacciatori, finalmente una buona notizia: la caccia al colombaccio è stata prorogata fino al 30/1/25.
Certezze per l’immediato
I cacciatori sono le sentinelle dell’ambiente, lo vivono e lo percorrono ogni giorno, monitorandolo e fungendo da deterrente per incendi, inquinamento, abusi, individuando tempestivamente anomalie e criticità, contribuendo significativamente alla sicurezza delle comunità rurali e delle aziende agricole – A ripetere questi concetti è il vicepresidente di Arci Caccia Campania Luigi Luongo – I calendari dovrebbero essere uguali per tempi e specie in tutte le Regioni, questo abbiamo chiesto all’Assessore Caputo, insieme a certezze per l’immediato e per il futuro e al ripristino del prelievo delle specie escluse in base al ricorso. Oggi festeggiamo un primo, ottimo, risultato per il quale ci pare opportuno ringraziare l’Assessore ed il suo staff.
Continuare a fare squadra
Il mio supporto, come dirigente di Arci Caccia e di CIA, e quello delle due associazioni, non è mai mancato sui temi importanti e, possiamo scommettere, che sarà garantito ogni volta che si lavora bene. Occorre dare più attenzione ai cacciatori e tornare a una buona gestione programmata se si vuole conquistare anche la loro fiducia. E’ indispensabile continuare a fare Squadra con la Regione e con l’Assessore se vogliamo dare ai cacciatori e agli agricoltori il futuro a cui legittimamente aspirano ed hanno diritto – ha concluso Luongo (fonte: Arci Caccia Campania).