La carne di selvaggina, buona, sana, priva di antibiotici, povera di grassi e ricca di tanti utili elementi nutritivi, sta scoprendo una seconda giovinezza? Sicuramente si, ci verrebbe da pensare, almeno vista la crescente diffusione del cinghiale, capriolo, cervo. Per questo, durante le feste, occasione straordinaria per stare insieme con parenti ed amici, riprendiamo una serie di ricette dal libro Caccia a Tavola, una pubblicazione nata da una collaborazione tra Arci Caccia, Slow Food, Coldiretti, Cia e Confagricoltura.
Una raccolta di inni alla buona cucina, ma non solo; infatti, ad impreziosire l’opera ha contribuito un’introduzione di assoluto prestigio: un’intervista con il compianto Rosario Villari. Storico, scrittore, giornalista, Professore Universitario, Direttore della rivista Studi storici e anche Deputato nelle liste PCI. In età giovanile, era stato anche un appassionato cacciatore, iscritto all’ARCI Caccia. Un signore vero, sempre rispettoso delle regole, profondo conoscitore e studioso di tutto ciò che riguarda il rapporto tra uomo e ambiente.
Ovviamente, in questa relazione entrano a pieno titolo la caccia e soprattutto la gastronomia legata alla caccia e per questo è molto interessante leggere un punto di vista diverso sul nostro mondo e sulle nostre tradizioni, quello di una persona che aveva ben chiaro come e perché siamo arrivati fin qui. Ma questo libro è soprattutto una raccolta di ricette a base di selvaggina, per questo da oggi, e fino alla fine di queste festività, ve ne proporremo una ogni giorno, sperando di dare qualche spunto per un menù delle feste sia a chi la caccia e la selvaggina ben le conosce, ma soprattutto a chi, invece, potrebbe scoprirle col nostro aiuto, magari scoprendo che gli piacciono.