La Giunta Regionale del Piemonte si è riunita per l’approvazione del calendario venatorio 2017-2018 dopo la proposta dell’assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero. Come di consueto, si possono riassumere quelli che sono i periodi principali di prelievo venatorio. Si potranno abbattere le tortore il 2, 3 e 6 settembre negli Ambiti Territoriali di Caccia e nei Comprensori Alpini, in base alle delibere dei comitati di gestione ed esclusivamente da appostamento temporaneo.
Per quel che riguarda invece cornacchie nere, cornacchie grige, gazze e ghiandaie, bisognerà fare riferimento al 2, 3, 6, 9, 10, 13, 16, 17, 20, 23, 24 e 27 settembre, sempre con la stessa modalità e con la chiusura anticipata della caccia. Lepri, minilepri e conigli selvatici potranno essere cacciati dal 24 settembre al 9 dicembre, mentre per pernici rosse e starne si dovranno seguire i piani numerici di prelievo nel periodo 1° ottobre-30 novembre.
Detto che per il fagiano il periodo andrà dal 24 settembre al 30 novembre, per acquatici e turdidi l’inizio della caccia è stato fissato al 1° ottobre, mentre le chiusure sono differenti. Ad esempio, la caccia alla beccaccia e al beccaccino chiuderà il 31 dicembre, quella a tordo bottaccio, tordo sassello e cesena il 10 gennaio, diversamente da germano reale, gallinella d’acqua e alzavola (la chiusura avverrà il 20 gennaio 2018). Infine, la caccia alla volpe comincerà il 1° ottobre e terminerà il 31 gennaio.