Anche per quest’anno il prelievo del volatile prenderà il via già in occasione della pre-apertura e terminerà il 16 dicembre 2018. Le modalità sono quelle previste dalla delibera appena ricordata. Le associazioni venatorie toscane hanno segnalato positivamente come al punto 2 lettera A siano stati inseriti anche i frutteti tra le coltivazioni interessate per l’attuazione della deroga così come in più occasioni richiesto negli anni passati.
Il limite massimo di capi prelevabili rimane pari a 100 per l’intero periodo, con un massimo giornaliero che non potrà andare oltre i 20 storni. Le associazioni hanno ricordato a tutti i cacciatori interessati e che praticano questo tipo di prelievo che i capi abbattuti dovranno essere segnati sul tesserino venatorio regionale e comunicati puntualmente agli uffici competenti nelle modalità previste dalla Regione Toscana, entro il 20 novembre al fine di garantire un accurato monitoraggio del prelievo.
La Confederazione Cacciatori Toscani e le proprie associazioni confederate (la Federcaccia regionale della Toscana, l’ANUUMigratoristi e l’ARCT) rimarranno a completa disposizione per supportare gli adempimenti richiesti ai cacciatori interessati.