Ecco cosa c’è scritto nella norma: “Si riconosce sempre la sussistenza della proporzionalità tra offesa e difesa se taluno legittimamente presente nell’abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, usa un’arma legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo al fine di difendere la propria o la altrui incolumità, i beni propri o altrui, quando non vi è desistenza e vi è pericolo di aggressione“.
Tra l’altro, questo primo articolo parla di altre situazioni in cui si può escludere la punibilità di cui usa un’arma. Il ladro non deve necessariamente avere un’arma in mano, è sufficiente la minaccia di utilizzarla. Alcuni senatori del Movimento 5 Stelle hanno deciso di ritirare sette emendamenti alla legge, mentre la Lega e il ministro Matteo Salvini si sono detti soddisfatti.