“Visto che tutti dobbiamo essere orientati al bene pubblico e alla sicurezza, lanciamo un appello affinché – invece di criticare tout court – le associazioni animaliste contribuiscano a realizzare un piano condiviso di abbattimento dei cinghiali in sovrannumero. Un intervento necessario per la salvaguardia del territorio e della sicurezza”. Lo dice in una nota il senatore della Lega Francesco Bruzzone, responsabile dipartimento Attività venatorie del partito. “I suini ormai non temono più l’uomo, non si allontanano con un battito di mani o un educato saluto.
Pascolano tra le macchine in centro città a Roma come a Genova. Gli animalisti da salotto hanno il coraggio di guardare in faccia mogli e figli di coloro che sono morti per un incidente stradale provocato dai cinghiali in zone urbane? Cosa dicono a coloro che sono stati aggrediti e feriti in centro città? Bisogna avere i piedi per terra e abbattere i cinghiali in sovrannumero, per contenere la peste suina e i pericoli nei confronti di un animale che non è – e non sarà mai per sua natura – un animale da cortile”.