La Polizia Provinciale di Siena ha inviato un comunicato importante alle sedi locali delle associazioni Arci Caccia, Federcaccia, EkoClub, Enalcaccia, Libera Caccia, URCA (Unione Regionale Cacciatori Appennino) ed Ente Produttori Selvaggina. In effetti, è stata emssa l’ordinanza del Questore senese in cui si segnala la scoperta di un ordigno bellico in località Ricavo, per la precisione lungo il lato destro della Strada Provinciale 76/A.
La zona è quella del Comune di Castellina in Chianti, in direzione di San Donato in Poggio. La lettera è stata spedita proprio per avvertire i cacciatori della presenza della bomba, dunque bisogna prestare la massima attenzione nel corso dell’attività venatoria, ittica e di vigilanza. L’ordigno è stato appena rimosso, ma sono passati troppi pochi giorni per poter parlare di un pericolo cessato.
Castellina ha fatto parlare di sè per una bellissima iniziativa in favore dei terremotati del Centro Italia, nello specifico il lavoro svolto dalle squadre di caccia al cinghiale che hanno organizzato diversi eventi. Il prelievo degli ungulati è proprio l’attività venatoria maggiormente sviluppata in questa parte della Toscana.