Il Consiglio Regionale della Lombardia intende modificare la Legge Regionale sulla caccia n.26/93; la posizione dell’ANUU Migratoristi.
L’ANUU Migratoristi precisa la propria posizione in merito alle modifiche alla Legge Regionale lombarda sulla caccia n.26/93 che il Consiglio Regionale della Lombardia intende effettuare a seguito di una prossima discussione e valutazione.
Considerato che il Consiglio regionale della Lombardia si appresta a elaborare e discutere alcune modifiche alla legge regionale sulla caccia (l.r. n. 26/93), l’ANUUMigratoristi ritiene opportuno ricordare e precisare in proposito quanto segue:
– nel giugno dello scorso anno, dopo un intenso e proficuo lavoro insieme a tutte le Associazioni venatorie della Lombardia, si è giunti alla definizione di una dettagliata e completa proposta unitaria per la modifica della l.r. n. 26/93;
– tale proposta era già stata a suo tempo formalmente messa a disposizione dell’Assessore Regionale e dei Competenti Uffici della Regione Lombardia;
– tale proposta è già stata anche messa a disposizione di tutti i Gruppi politici del Consiglio regionale che l’hanno richiesta.
L’ANUUMigratoristi ritiene che tale proposta unitaria risulti ancora oggi perfettamente adeguata e attuale e che quindi debba costituire l’unico e concreto riferimento a disposizione della Regione Lombardia per valutare il pensiero e la posizione dell’intero mondo venatorio lombardo, sfuggendo alla tentazione di considerare eventuali “proposte dell’ultima ora” che, non essendo frutto di alcun percorso di condivisione, servirebbero solo a vanificare tutti gli sforzi compiuti per giungere a una proposta unitaria di grande valore tecnico.
In particolare l’ANUU Migratoristi dichiara la propria netta contrarietà a qualsiasi ipotesi di riduzione della superficie degli ATC e quindi di un ulteriore incremento del loro numero, fatto questo che, lungi dal garantire alcuna reale opportunità gestionale, determinerebbe solo ulteriori complicazioni e incremento dei costi a scapito della reale operatività sul territorio.
L’ANUU Migratoristi invita la Regione Lombardia a valutare con attenzione le reali priorità di intervento già più volte suggerite, sottolineando i rischi legati a eventuali modifiche strutturali apportate a solo poco più di due mesi dall’apertura della nuova stagione venatoria che necessita invece di una attenta capacità di programmazione e dei tempi necessari per attuarla.
L’ANUU Migratoristi resta come sempre a completa disposizione della Regione Lombardia per dare il proprio contributo di approfondimento e valutazione delle iniziative regionali in materia in occasione di qualsiasi ulteriore incontro o audizione che venga appositamente convocata come già avvenuto anche nei giorni scorsi.
ANUU Migratoristi Lombardia