ANUU Migratoristi si con sguardo preoccupato alla questione delle deroghe dice “basta perdere tempo…”
Il tempo scorre veloce e, mentre il mese di giugno è già iniziato, cresce la nostra preoccupazione sul tema delle deroghe e dei richiami vivi. Nei giorni scorsi, abbiamo provveduto a inoltrare a tutti i Consiglieri Regionali lombardi una lettera molto chiara per affrontare con estrema urgenza i temi della caccia in deroga, prelievo dei richiami vivi e Osservatorio faunistico regionale.
Negli ultimi tempi l’unico momento di confronto diretto fra i Consiglieri regionali e le Associazioni venatorie è stato il 31 marzo scorso nel corso del Tavolo interprovinciale, ove sono stati discussi alcuni possibili approcci per risolvere le questioni citate. Considerata l’importanza degli argomenti da risolvere, è necessario riunire urgentemente le forze politiche regionali e tutte le Associazioni Venatorie per trovare una soluzione rapida e concreta.
Due mozioni sono state approvate in Regione Lombardia per dare avvio all’Osservatorio Regionale, necessario in assenza dell’ISPRA per il calcolo delle “piccola quantità” di cui all’art. 9 della Direttiva “Uccelli”, il tutto valorizzato dalla sentenza della Corte Costituzionale n.16/2012 riguardante la Regione Sardegna che ne richiama la piena validità.
La difficoltà sul tema delle deroghe non la scopriamo certo oggi, tuttavia le sentenze ai vari livelli costituzionali hanno ribadito la possibilità oggettiva di tale prelievo: in Lombardia, in particolare, è tutt’ora vigente la determinante legge quadro n. 24 del 30 luglio 2008 la quale, essendone stati abrogati solamente alcuni commi non decisivi, fornisce una chiara indicazione giuridica e legislativa sulla quale operare.
Siamo consapevoli del fatto che società e politica sono alle prese con altre questioni più generali, gravi e complesse, ma ciò non può giustificare in alcun modo che i temi venatori non trovino finalmente soluzione.
L’ANUUMigratoristi ritiene che discutere con rispetto e competenza questi concetti sia un dovere che il mondo politico ha nei confronti dei cacciatori, cittadini che meritano la stessa attenzione e considerazione riservata ai colleghi europei, alle loro tradizioni e ai loro valori strettamente legati ai territori e alle comunità in cui vivono e operano quotidianamente.
ANUUMigratoristi