Durante la quarta Commissione chiamata ad esaminare il “Protocollo d’intesa per il controllo dei cinghiali”, firmato negli scorsi giorni da Regione Marche, Provincia di Ancona, Anci Marche ed altri soggetti, l’Assessore all’Ambiente Michele Polenta ha paragonato il proliferare di cinghiali nel territorio comunale a ciò che avviene da anni nella Striscia di Gaza. “Ha usato parole davvero vergognose – dice il consigliere Gianluca Quacquarini – spiegando che la fuga degli ungulati dal Conero all’esodo dei palestinesi che scappano dalle bombe degli israeliani da Gaza affermando che quando un territorio non è sicuro è normale che si scappi.
Davvero un paragone schifoso e vergognoso che qualifica il personaggio non nuovo ad uscite infelici. Dopo questa uscita dovrebbe avere almeno la decenza di dimettersi e non occuparsi più dell’amministrazione di questa città. Auspico una presa di distanza del Sindaco, di altri Assessori, dei consiglieri di maggioranza e del suo Partito. Da parte mia esprimo solidarietà al popolo palestinese dopo questo paragone ignobile di questo personaggio”.