Senza nulla togliere ai tredici quotidiani nazionali in cui è stato pubblicato lo spazio pubblicitario della cabina di regia del mondo venatorio pochi giorni fa, la pagina dedicata oggi, mercoledì 28 febbraio 2018, dal Corriere della Sera al messaggio è senza dubbio prestigiosa. La decisione è stata presa per portare all’attenzione di chi non è cacciatore e non frequenta i forum e portali del settore quali realità vengono ignorate e travisate sull’attività venatoria.
Si tratta di pochi e semplici punti che permettono al cittadino di andare oltre il normale luogo comune. In questa maniera ci si può rendere conto di quello che è realmente la caccia e il suo contributo alla vita di tutti i giorni. La caccia sta dunque parlando agli italiani, un impegno preciso per diffondere un’immagine corretta e giusta. Il messaggio può essere ripreso e rilanciato da tutti, la speranza è che ci sia una comprensione completa e precisa.
L’obiettivo dichiarato dalla cabina di regia non è ovviamente quello di convincere che il possesso della licenza di caccia è necessario, ma invitare la gente riflettere e rispettare un’attività che soltanto in Italia è vittima di campagne che arrivano fino all’odio vero e proprio contro i cacciatori.