L’Associazione Amici della Caccia con un proprio comunicato si esprime critica sulla questione degli ATC Campani: il dado e’ tratto!
La Regione Campania rende esecutivo l’art.34, così contestato da tutti i cacciatori campani, e con un decreto regionale di oggi 2 luglio 2012, stabilisce le nuove regole per l’esercizio dell’attività venatoria in Campania.
Caccia alla migratoria per 30 giornate su prenotazione e pagamento di 31 euro alla regione campania (facoltativo ed a scelta del cacciatore), caccia alla fauna stanziale su preneotazione per i residenti dell’ATC di Napoli, e forse senza prenotazione per i residenti degli altri ATC e versamento di una quota di iscrizione obbligatoria di 31 euro nell’ATC dove si posside la residenza anagrafica.
Di male in peggio………………. Cacciatori Campani sveglia!!! sveglia!!!! sveglia!!!!!
Chiediamo al De Stefano di turno, oggi il “deus ex machina” della caccia in campania, come ha partorito l’art. 34 in questione e per quali reali motivazioni????
Aspettiamo che le cose trovino una giusta dimensione per la caccia e per i cacciatori tutti e non solo per i soliti noti…
Associazione Culturale Amici della Caccia
Allegato Ammissione Cacciatori 2012 (Procedure di accesso ai territori della Campania); Decreto Campania n.121 del 2 luglio 2012.