Estate in chiaroscuro
L’estate per Leo Messi era cominciata nel migliore dei modi. A luglio, infatti, la sua Argentina ha vinto la Coppa America, ennesimo trofeo che va impreziosire la già ricca bacheca del fuoriclasse sudamericano. Ora però la bella stagione sta riservando una pessima novità all’ex calciatore di Barcellona e Paris Saint Germain.
Chi ha fatto irruzione nella proprietà
Alcuni ambientalisti hanno fatto irruzione nella sua villa di Ibiza, per la precisazione in zona Cala Tarida. Si tratta di una dimora pagata 11 milioni di euro e caratterizzata da 16mila metri quadrati di terreno. Gli attivisti, i quali fanno parte dell’associazione “Futuro Vegetal” hanno approfittato dell’assenza di Messi per imbrattare i muri esterni.
Il messaggio degli attivisti
Il motivo è presto detto e si può leggere nel comunicato della stessa organizzazione: “La villa è una costruzione illegale che Messi ha acquistato per 11 milioni di euro. Mentre ciò avviene, solo nelle Isole Baleari tra 2 e 4 persone sono morte a causa dell’ondata di caldo. L’1% più ricco della popolazione è responsabile di un quantitativo di emissioni di carbonio pari a quello prodotto dai due terzi più poveri”.