Le date sono differenti a seconda delle specie cacciabili. Ad esempio, il fagiano potrà essere prelevato fino al 30 novembre, giorno prorogabile fino al 31 dicembre, mentre il periodo tra il 2 ottobre e il 30 novembre è quello previsto per starne e pernici rosse. Ci saranno meno giorni a disposizione per le quaglie e le tortore, visto che l’unico mese ammesso sarà quello di ottobre.
Per quel che riguarda il colombaccio, il tordo e le volpi i cacciatori avranno tempo fino a gennaio. Il cinghiale potrà essere cacciato anche a squadre. Le varie associazioni venatorie hanno suggerito la loro ricetta: Libera Caccia e Enalcaccia vorrebbero che si intervenisse sulle aree di ripopolamento, mentre Arci Caccia ne ha chieste di meno per favorire lepri e fagiani.