Il cortometraggio è stato girato tra due località, Sticciano e Sassofortino, entrambe frazioni di Roccastrada, in provincia di Grosseto. La storia è quella di un ragazzo che deve dimostrare la sua potenza virile ai futuri suoceri in occasione di una battuta di caccia al cinghiale. Hanno recitato diversi talenti di questa zona della Toscana e molti figuranti sono stati scelti tra gli abitanti e i cinghialai del paese.
Alcune scene, poi, sono state girate nei pressi del capanno de “La Squadrona”, senza dimenticare alcun dettaglio per quel che riguarda i momenti precedenti e successivi la battuta stessa. Gli stessi cacciatori hanno anche messo a disposizione i mezzi necessari alla produzione del film. Gianni ha deciso di dare un’ottima visibilità alla caccia e allo stile di vita dei piccoli centri della campagna toscana, ancora non molto conosciuti.