“Alla nostra figura viene imputato spesso di non portare rispetto a niente e nessuno e in questo caso viene confermato proprio il contrario”. Così scrivono i rappresentanti della Federcaccia di Agnano, sezione del pisano presa di mira da qualche benpensante animalista che ha deciso di mettere in mostra non solo il suo distorto pensiero sulla caccia e i cacciatori, ma anche la propria indubbia ignoranza lessicale, visto che non è stato capace di scrivere correttamente nemmeno una sola parola, peraltro nemmeno difficile.
“Visto e considerato che il luogo dove abbiamo la sede è di proprietà del Comune di San Giuliano Terme – prosegue la Federcaccia di Agnano – e viene utilizzato non solo da noi, ma anche per visite mediche e soprattutto è sovrastante a un asilo comunale (dove sono state lanciate uova), la mancanza di rispetto è rivolta a tutta la comunità. L’atto è stato compiuto con la presenza di alcuni membri della sezione in sede, ma, essendo porte e finestre chiuse per le condizioni meteo, non è stato avvertito nessun rumore o altro”.
Ai soci agnanesi e in generale ai cacciatori della zona, ovviamente vittime di questo insulso attacco, va la solidarietà di tutta Federcaccia. Ai cittadini che pagheranno la ripulitura di un bene comune di tutta la collettività, un invito a riflettere sulla vigliaccheria e la totale ignoranza di questi gesti e di chi li compie, nascondendosi e giustificandosi dietro una ideologia e una supposta etica.