La Forestale era impegnata proprio in un controllo anti-bracconaggio e ha notato questa persona incitare sei cani da caccia in un’area in cui di solito c’è parecchia fauna selvatica, in particolare lepri, cinghiali e caprioli. L’appostamento ha permesso agli agenti di seguire il bracconiere e di pedinarlo in direzione della braccata dei cani.
Gli stessi cani hanno continuato ad abbaiare e seguire le tracce dei selvatici. La zona in cui è stato “pizzicato” è tra le più protette in assoluto del Parco del Gran Sasso, di conseguenza negli ultimi tempi si è deciso di rafforzare controlli e vigilanza. L’uomo, di cui non è stata resa nota l’età, è stato denunciato a piede libero per le violazioni penale commesse e dovrà pagare anche una sanzione amministrativa per la condotta illecita.