Pazienza e determinazione. Servono soprattutto queste due cose per insegnare a un cane i comandi base. Il compito sembra difficile, ma non è impossibile. L’addestramento tende a complicarsi quando si ha a che fare con le razze più antiche, come quelle da caccia. Il setter inglese, cacciatore infallibile di molte specie di volatili, è un esempio perfetto da questo punto di vista. Questo animale tende ad essere molto calmo in casa e molto attivo quando si trova all’aria aperta. È una specie molto familiare che adorerà rimane insieme al proprietario sul divano e che richiede coccole e affetto.
Caratteristiche del Setter inglese
Il Setter inglese originario della Gran Bretagna, come suggerisce il nome, fa parte dei cani da ferma. A differenza dei suoi cugini setter scozzese e setter irlandese, ha il pelo lungo e folto di colore bianco. In alcuni casi può avere anche macchie marroni, arancio e nere.
Il segugio, è perfetto per la caccia perchè ha uno straordinario olfatto tramite il quale riesce a fiutare la selvaggina anche dopo svariate ore dal suo passaggio senza mai perdere la traccia.
I setter sono anche abili in acqua, ma durante l’inverno meglio non portarli nei fiumi, perchè non avendo il sottopelo non hanno la protezione contro il gelo.
Come addestrare il setter inglese
Come detto in precedenza il Setter han carattere particolare quindi quando si decide di addestrarlo bisogna fare attenzione ad alcuni aspetti. Vediamo come avvicinarci a questa pratica nel modo migliore.
Il Setter inglese è un cane molto socievole, ma ha bisogno di affetto e soprattutto di sentirsi accettato da tutta la famiglia. Quindi anche se per lui voi siete il punto di riferimento, deve sentirsi accolto anche dagli altri, compresi gli animali domestici, come i gatti o altri cani. L’importante è farlo sentire parte attiva, facendolo vivere in casa. Inoltre, l’educazione deve essere affettuosa, senza essere particolarmente duri se fa qualche errore.
Il segugio è un cane intelligente, che conosce le sue abilità, quindi per farlo rispondere ai comandi, meglio stabilire fin da subito le gerarchie. La cosa fondamentale è quella di dimostravi il leader imponendo poche regole, semplici e chiare.
E’ bene fargli capire le regole in modo deciso, senza urlare o essere eccessivamente autoritari.
Il setter inglese è un cane abitudinario e si deve adattare alla vita in famiglia. Quindi tutto ciò che fate con lui come, le passeggiate, i giochi, i pasti devono essere effettuati sempre alla stessa ora. In questo modo il cane sarà equilibrato e calmo, elementi indispensabili per facilitare l’apprendimento.
Il segugio inglese è molto vivace e attivo con una propensione naturale per la caccia. Per questo l’esercizio è fondamentale. L’energia deve essere incanalata e poi sfogata nel modo migliore e lo sport fa al caso vostro. Corse all’aperto, riporto o la ricerca di un oggetto sono ottimi modi per farlo sfogare ed educarlo all’attività venatoria.
Quando iniziare l’addestramento
Come per ogni razza, l’addestramento deve proseguire a piccoli passi, con pause e comandi base. Un aiuto fondamentale può arrivare dall’addestratore. Il professionista, vi insegnerà come farlo in maniera corretta.
Solitamente l’addestramento del Setter va eseguito quando è cucciolo. Questo perchè fin da piccolo deve imparare a rispondere rapidamente ai comandi e diventare così un ottimo cacciatore.
Molti pensano che è meglio iniziare l’addestramento quando è un po’ più grande all’incirca verso il primo anno d’età. In realtà è controproducente perchè ha già formato il suo carattere e insegnargli le cose più importanti diventa difficile e impegnativo. Anche in questo caso è fondamentale adottare un atteggiamento da leader, senza essere autoritari o troppo duri. Deve vivere questa fase come se fosse un gioco e deve essere divertente.
Un aiuto può arrivare dalle ricompense ogni volta che esegue bene gli esercizi, ma soprattutto questi devono essere ripetuti più volte in modo tale che diventino come un’attività naturale. Inoltre, il cane deve capire che ad ogni comando o parola corrisponde un gesto o un’azione da parte sua.
Per rendere l’attività positiva, soprattutto quando non è più cucciolo, bisogna iniziare in un luogo in cui non ci sono distrazioni. Il giardino davanti casa è il luogo perfetto. Una volta appresi i comandi basilari, ci si può spostare in campagna, così gradualmente entra in contatto con la natura e con il luogo in cui svolgerà la sua attività venatoria.
In ogni caso sia nel luogo protetto della casa, che all’aperto, bisogna usare nei confronti del setter dolcezza e tranquillità per non spaventarlo.
Come preparare il cane all’attività venatoria
Anche se è un cane predisposto naturalmente alla caccia, meglio non esporre il cucciolo allo sparo se non è abituato. Prima di farlo, meglio abituarlo al rumore, perché altrimenti si potrebbero spaventare.
Per abituarlo al rumore, bisogna ricreare lo stesso colpo del fucile attraverso porte sbattute, ricreare il rumore su oggetti metallici.
Questa fase deve essere accompagnata alla conoscenza della selvaggina, che può essere realizzata all’interno di aree specifiche. Una volta che si sarà appassionato e avrà capito il suo compito, potrete gradualmente farlo famigliarizzare con il colpo di fucile. Per cominciare meglio usare una pistola a salve per poi passare al fucile da caccia.
Una volta superata questa fase, bisogna avvicinare il cane alla selvaggina in modo costante. Più entra in contatto con uccelli e animali selvatici e più si abituerà al suo odore.
Gli animali prediletti, per gli animali da ferma sono essenzialmente gli uccelli. Ovviamente questa fase non può essere eseguita all’interno del giardino di casa, ma deve essere effettuata in campagna o nei campi aperti.
Far partecipare il cane ad un’uscita venatoria è fondamentale. Le prime volte non è necessario usare il fucile. Il cacciatore può anche andare a caccia senza l’arma. In questa fase è fondamentale per il Setter inglese entrare in contatto con la selvaggina, studiare il suo habitat, annusare gli odori. Tutti elementi che servono al segugio per abituarsi al suo compito e diventare un eccellente cane da caccia.