I partecipanti avranno la possibilità di degustare i piatti tipici degli antichi lavoratori delle miniere del prezioso minerale, vale a dire i fagioli con le cotiche e la carne alla brace, ma non solo. Non mancherà la rievocazione dei sapori di un tempo, messi in risalto dal pane giallo, dall’olio extravergine di oliva e dal vino del posto.
L’associazione allumierasca ha intenzione di far conoscere il passato del paese, il quale era tra i più industrializzati in assoluto. La scoperta dell’allume consentì dal XVI secolo allo Stato Pontificio di svincolarsi dalla Turchia (tradizionale esportatrice) e dare sostegno all’economia interna. Oltre agli stand gastronomici e alle passeggiate turistiche, non vanno dimenticati gli appuntamenti musicali e gli intrattenimenti.