Lo scorso weekend, ovvero il 6 e il 7 aprile, si è tenuta la annuale assemblea nazionale di ACMA e per tale evento ci siamo accasati nel nord Italia, più precisamente a Campagna Lupia in provincia di Venezia, un comune fondamentale per il futuro della caccia agli acquatici vista la vicinanza con le Valli Venete. Quest’anno è stata un’ assemblea più importante del solito infatti è scaduto il mandato dei vari delegati e del direttivo che sono stati rinnovati in tutta Italia.
L’ormai ex-presidente Alfonso Lenzoni ha lasciato la carica, con grande senso di appartenenza, per mancanza di tempo. Lo ringraziamo ancora molto per tutto il lavoro svolto in questi due mandati, ma rimarrà comunque nel consiglio direttivo per seguire soprattutto il progetto “telemetria satellitare”. Il nuovo presidente in carica è Gabriele Fasoli che dopo decenni di militanza nell’associazione si prende la onerosa responsabilità che necessità questa carica.
Non mancano le novità all’interno del nuovo direttivo che abbassa l’età media e riesce a distribuirsi più omogeneamente in tutta Italia con degli ottimi punti di riferimento, ovvero: Manuel Scappi per l’Emilia Romagna, Sebastiano Mosca per la Sicilia e Graziano Federici per le Marche. Quest’ultimi sono andati ad aggiungersi agli ormai veterani Alfonso Lenzoni, Stefano Simeoni e Lionello Marcato (vicepresidente). L’assemblea ha visto un’ottima partecipazione da parte dei delegati e di simpatizzanti che hanno seguito con interesse i nuovi e innovativi progetti che da sempre ACMA porta avanti per salvaguardare la caccia agli acquatici. Ringraziamo in particolar modo Lionello Marcato per averci ospitato nella sua terra e per l’ottima organizzazione.