Installazione di nidi artificiali
Anche nelle “vallate del Metauro e del Cesano” ha preso il via il “Progetto Mallard” grazie alla collaborazione tra l’Associazione Cacciatori Migratori Acquatici (ACMA) della Provincia di Pesaro e Urbino e l’Ambito Territoriale di Caccia Pesaro 2: tale progetto si pone l’obiettivo di favorire la riproduzione dei germani reali selvatici negli specchi d’acqua del territorio attraverso l’installazione di nidi artificiali, progettati e posizionati secondo precisi canoni tecnico-scientifici. Il momento della riproduzione, infatti, rappresenta la fase più delicata per moltissime specie di avifauna, in particolare per le anatre selvatiche, in Italia e in molti Paesi europei.
Predazione di corvidi e volpi
Il progetto Mallard, rientra nei progetti “Zone Umide” che ACMA sta portando avanti da diversi anni per aumentare la consistenza della fauna migratoria, mettendo a disposizione dei germani reali dei nidi costruiti allo scopo di soddisfare le condizioni più favorevoli alla loro riproduzione e al contempo proteggere dalla predazione di corvidi e volpi le covate del germano reale, specie di avifauna che nel pesarese, tra marzo e aprile, è solita nidificare lungo tratti di fiumi e nei laghi. Si tratta di una esperienza che ha già fatto registrare risultati soddisfacenti nella provincia di Macerata, nel territorio dell’A.T.C. Macerata 2, promotore già da diversi anni di tale progetto.
Fase di cova
ACMA Marche e A.T.C. PS 2 si sono attivati collocando alcuni nidi nei laghetti artificiali presenti in alcuni comuni del territorio. I nidi artificiali finora utilizzati sono visibili nei laghetti dei Comuni di Fano, Mondolfo, Colli al Metauro, Cartoceto, Terre Roveresche, S. Ippolito, attenzionati con una certa periodicità dalle guardie venatorie volontarie. Ad oggi, alcune coppie di germani hanno già deposto le uova e sono in fase di cova. La tutela del momento riproduttivo è infatti la chiave per assicurare un futuro roseo a tutte le popolazioni di uccelli acquatici. Tale progetto ha tra le sue finalità il mantenimento degli habitat naturali messi sempre più rischio dalle trasformazioni del territorio contribuendo con azioni concrete alla tutela e salvaguardia della biodiversità (fonte: FIDC).