Aggiornamenti importanti da parte dell’ACMA (Associazione Cacciatori Migratori Acquatici) in merito alla formazione scolastica: “Per la nostra associazione l’importanza della formazione del cacciatore e del cittadino sulle tematiche venatorie e sulla ricerca ornitologico/ambientale è sempre stata un punto fermo. Riuscire ad entrare in maniera continuativa nel sistema scolastico italiano non è semplice sia per la burocrazia che c’è dietro sia perché ci voglio delle persone che si occupino di questo a tempo pieno.
Nonostante ciò nel nostro piccolo quando possiamo non perdiamo occasione di farlo ed ecco infatti che venerdì 11 marzo ci siamo recati presso una scuola media di Verona dove abbiamo coinvolto due classi di prima (11-12 anni) nella conoscenza delle nostre attività. Nello specifico abbiamo spiegato ai ragazzi il mistero delle migrazioni e di come facciamo a seguire gli uccelli tramite la tecnologia satellitare, gli abbiamo insegnato quali informazioni ci posso dare le ali di un uccello attraverso la muta ed infine gli abbiamo mostrato come si può fedelmente riprodurre il canto degli uccelli con semplici oggetti creati dal cacciatore con le proprie mani (i fischi).
I ragazzi si sono mostrati molto interessati, partecipi e decisamente privi di pregiudizi, ma anzi desiderosi di conoscere meglio una attività che oggigiorno per la maggior parte di loro è distante dalla quotidianità. L’esperienza è stata decisamente positiva sia per noi che per la scuola e quindi cercheremo di ripeterla il più spesso possibile. Anzi se qualcuno vuole proporci qualche scuola e partecipare attivamente, noi siamo come sempre aperti e disponibili. Il futuro passa dai giovani e noi cacciatori dobbiamo essere presenti!”.