Beretta Armi ha concluso un importante accordo con il governo della Romania per la costruzione di due nuovi tipi di armi presso lo stabilimento “Plopeni” che si trova nel distretto di Prahova, non lontano da Bucarest. L’annuncio ufficiale è stato fatto dal Ministero dell’Economia del paese dell’Est Europa. Il titolare del dicastero, Niculae Badalau, è intervenuto nel corso di una trasmissione televisiva e ha reso noti alcuni dettagli dell’intesa.
In particolare, si è capito che l’azienda di Gardone Val Trompia e la stessa Bucarest andranno a creare una società nuova di zecca: la parte romena sarà quella che manterrà un controllo delle azioni pari all’80%, quindi la maggior parte. L’esercito locale ha già provveduto a testare le armi in questione, un esperimento che ha fatto intendere quanto siano fondamentali per le forze armate del paese.
I nuovi tipi di dotazioni saranno due, in primis l’ARX 160. Si tratta di un fucile d’assalto camerato per il calibro 5,56 × 45 mm NATO. Inizialmente era presentato come semplice aggiornamento dei materiali costruttivi e aggiunta di piccoli accorgimenti al Beretta AR 70/90; si passò quindi ad un successivo prototipo più elaborato, che introduceva un calcio non ripiegabile ma regolabile in lunghezza e la manetta d’armamento in posizione superiore anteriore.