Sono state pubblicate le delibere approvate dalla Giunta Regionale Toscana lo scorso 27 agosto 2018. Nella delibera n° 962 di oltre una settimana fa sono stati fissati gli accordi di reciprocità tra la Regione stessa e le Regioni Umbria e Lazio per l’interscambio dei cacciatori. Nella delibera n° 964 dello stesso vengono stabilite le quote di iscrizione dei cacciatori agli Ambiti Territoriali di Caccia toscani e la disciplina degli accessi e della mobilità agli ATC stessi.
In particolare, si è deciso di stabilire che la quota di iscrizione agli ATC toscani debba essere determinata dai Comitati di Gestione tra un importo minimo di 50 euro e un importo massimo di 150 euro. Inoltre, i cacciatori residenti anagraficamente in Toscana possono acquistare il pacchetto di 5 giornate pagando 15 euro e utilizzando le giornate acquistate previa prenotazione secondo le modalità previste.
I cacciatori con la residenza anagrafica in regioni con le quali non sono stipulati accordi di reciprocità e non iscritti ad alcun ATC toscano, possono usufruire della mobilità venatoria pagando una quota di iscrizione pari a 150 euro. La Regione Lazio, poi, ha messo a disposizione dei cacciatori toscani 965 posti giornalieri da usare per la caccia in mobilità alla selvaggina migratoria da appostamento negli Ambiti laziali e a partire dal prossimo 1° ottobre (fino al 31 gennaio 2019).