Intervento contro la ASL
Le Associazioni Venatorie di Chieti si sono appellate al Prefetto perché intervenga nei confronti dell’ASL che per i rinnovi dei porto d’armi richiede: “Due esami ematochimici per il dosaggio del marker diagnostico per dimostrare la cronica dipendenza dall’alcol nel mese precedente la visita medica.
Esami tossicologici
Quattro esami tossicologici delle urine eseguiti nelle settimane precedenti per la ricerca di oppiacei metaboliti, cocaina, cannabinoidi, anfetamine, metadone. Il tutto, ovviamente, a carico del richiedente, per un costo complessivo che si aggira intorno ai cinquecento euro.
Nessuna esenzione
L’utente dovrà effettuare quattro accessi presso il laboratorio analisi della Asl, a distanza di una settimana l’uno dall’altro, presentandosi a digiuno. Non sono valide esenzioni di alcun tipo. Questo prevede il famigerato pacchetto armi della Asl.”