La sospensione del prelievo non è affatto piaciuta alla Coldiretti, alle prese con una situazione sempre più critica che sta danneggiando pesantemente gli agricoltori. Inoltre, l’associazione ha presentato una serie di azioni e misure che sono ritenute idonee al contrasto dei selvatici, una emergenza che ha bisogno di un’attenzione particolare.
Il ritiro dei rappresentanti è sicuramente un provvedimento forte e Coldiretti lo ha associato all’espressione della contrarietà alla situazione attuale, da risolvere al di fuori degli inutili contenziosi che ormai si stanno sviluppando. La sezione regionale dell’Abruzzo rimane dunque ferma sulle proprie posizioni, ricordando le difficoltà degli agricoltori e dei semplici cittadini, oltre all’allarme sociale che i cinghiali stanno facendo diventare sempre più grave.