I dati sulle malattie saranno aggiornati e corrispondenti alla situazione reale degli abbattimenti e dei controlli effettuati. Il piano regionale prevede anche la programmazione della sorveglianza dei selvatici, in modo da coordinare le attività tramite un sistema informatico per la raccolta delle informazioni.
L’approvazione è arrivata dopo un confronto serrato con le associazioni venatorie e il provvedimento avrà come risultato un incentivo dei controlli sulla fauna. L’obiettivo, ambizioso ma non impossibile, è quello di arrivare al 100% delle analisi sulla trichinella dei cinghiali, così da tutelare la salute pubblica e il patrimonio zootecnico.