Nei giorni scorsi, Giancarlo Ippoliti, presidente del Circolo Arci Caccia di Pereto (provincia dell’Aquila), in un’uscita di caccia di selezione ha abbattuto un capo decisamente eccezionale. Si tratta di un cinghiale ibrido incrociato con il maiale: il peso era pari a 285 chili, dunque quasi tre quintali. Ippoliti è anche il capo caccia della Squadra Cinghialai Monte Midia e componente dell’Ambito Territoriale di Caccia Rovereto Carseolano.
La stessa associazione venatoria ha definito questo evento un atto di grande importanza per la conservazione in purezza della specie cinghiale, così come scritto in una nota inviata al socio dall’ATC abruzzese. Su tutto il territorio dell’Ambito è attiva la caccia di selezione al selvatico nel rispetto del disciplinare regionale e delle altre prescrizioni relative a Tagliacozzo, Carsoli e Civitella Roveto. L’ATC é ricompreso nel territorio-agro-silvo-pastorale del comprensorio faunistico “Roveto-Carseolano” con una delimitazione ben precisa.
Partendo dal Monte Faito si seguono i confini regionali che passano per i Comuni di Sante Marie, Carsoli, Oricola,Rocca di Botte, Cappadocia, Castellafiume, Capistrello, Canistro, Civitella Roveto, Morino e S. Vincenzo Valle Roveto fino a quota 1748. Da questo punto seguendo i confini comunali di S.Vincenzo Valle Roveto, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Canistro, Capistrello, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo e Sante Marie si arriva al punto di partenza Monte Faito.
Una volta il cinghiale della maremma Toscolaziale, pesava al massimo 100/120 kilogrammi, oggi con gli incroci con i cinghiale dell’est europa(ATTILA)arrivano a questi pesi, questi esemplari NON sono arrivati da soli con i pulmini dalla Romania o dalla Moldavia!!!