In base a un’ordinanza del Comune di Vigarano Pieve, in provincia di Ferrara, i cacciatori-coadiutori possono entrare in azione da qualche ora per contenere e ridurre i piccioni presenti in città. La zona oggetto dell’intervento è quella del Rione Cinquanta e si è scelto di intervenire in questo modo dopo aver capito che la specie è diventata ormai un’emergenza. Il guano ha ricoperto tante foreste e balconi, con i residenti sul piede di guerra.
I disagi e le paure di un rischio sanitario sono in aumento e i coadiutori stanno svolgendo il loro compito sotto il controllo della polizia municipale. Come ha spiegato il sindaco del comune emiliano, Barbara Paron, il consulto con la polizia provinciale è stato fondamentale per comprendere come rispettare tutte le norme previste. I coadiutori, poi, sono stati selezionati con cura in modo da selezionare quelli che conoscono meglio la zona.
Non si tratta di semplici spari, ma di azioni mirate a eliminare una volta per tutte i disagi e mantenere integro lo stormo. Lo stesso primo cittadino li ha ringraziati anche per quanto fatto con le nutrie e le volpi. Non è la prima volta che i piccioni danno filo da torcere a Vigarano Pieve, adesso si spera in una risoluzione rapida ed efficace del problema. Già qualche anno fa i coadiutori erano intervenuti per la riduzione del numero dei volatili.