Un incontro consueto
Negli scorsi giorni si è tenuta l’assemblea a Sedrina a cura della sezione di Federcaccia guidata da Gianfranco Fustinoni. Dopo la Santa Messa, celebrata da Don Pierangelo Redondi e durante la quale sono stati ricordati tutti i defunti cacciatori, si è tenuto il consueto incontro presso il Comune di Sedrina. Il Presidente Fustinoni ha illustrato i bilanci consultivi 2024 e preventivi 2025, le attività sportive svolte rimarcando la vittoria di Narciso Lanfranchi nel campionato sociale e ha poi voluto rimarcare quello che di concreto è stato fatto dalla politica nazionale, a partire dalla modifica dell’articolo 18 della legge 15792 che salverà il calendario regionale.
Delibera sugli anellini
Concludendo Fustinoni ha incitato la politica regionale e nazionale a prendere una posizione a favore della attività venatoria, perché tanti cacciatori stanno rinunciando, trovandosi di fronte molti ostacoli. Si è parlato poi della delibera regionale sugli anellini, della speranza di riapertura dei roccoli, del problema valichi, con un riferimento anche all’aumento dei lupi sul territorio montano.
L’obiettivo principale
Nel prosieguo della giornata ha preso parola il Presidente provinciale di Federcaccia Michele Bornaghi, che ha rimarcato con soddisfazione la sentenza del Consiglio di Stato sul calendario regionale che le associazioni ambientaliste avevano impugnato. Hanno partecipato all’assemblea anche i consiglieri regionali Pietro Macconi e Michele Schiavi, i quali hanno affermato che l’obiettivo principale sarà quello di far ripartire i roccoli con una piccola quantità di cattura, proprio perché i nostri capannisti sono al collasso e per dar vita ancora a queste strutture secolari che hanno fatto la storia nelle nostre vallate regionali.