Saranno 20 i cacciatori volontari che si occuperanno di difendere la collina e la montagna, prestando attenzione alle scorribande di chi è solito frequentare questa zona con la moto. Si tratta del quarto accordo di questo tipo da parte del comune vicentino, anche se per la prima volta si guarda al territorio collinare e a quello montano.
Le segnalazioni alle forze dell’ordine di motocicli che percorrono a forti velocità il territorio silvo-pastorale sono aumentate e il sindaco Orsi vuole evitare a tutti i costi i dissesti e le buche nelle strade del Tretto. Tra l’altro, in caso di pioggia la situazione del manto tende a peggiorare, ora c’è grande curiosità nello scoprire i risultati della convenzione con i cacciatori.