L’Agriturismo “La Conca” di Sansepolcro (provincia di Arezzo) ospiterà il corso venatorio di tiro con l’arco organizzato dal Settore Nazionale Survival CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) dal 12 al 14 febbraio prossimi. Si tratta di una opportunità ideata in collaborazione con Romagna Adventure, associazione sportiva dilettantistica romagnola. Questo corso di aggiornamento destinato agli istruttori del Settore Survival CSEN è molto particolare e non è così frequente ed è più tipico dei paesi stranieri. Lo stage durerà tre giorni e sarà valido come credito formativo. Solitamente sono tre i tipi di archi che vengono impiegati nella caccia.
Il primo è il cosiddetto Longbow: è molto leggero (il che vuol dire che le vibrazioni possono essere maggiori) e presenta una sezione frontale ridotta. Il secondo tipo è conosciuto come “arco ricurvo”: una delle caratteristiche principali è quella dell’armonia dal punto di vista estetico, con un migliore assorbimento delle vibrazioni e una discreta silenziosità. Il terzo e ultimo arco da caccia è il Compound, ideato negli anni Sessanta per velocizzare il tiro e apprezzato per la sua stabilità durante l’esecuzione.
La caccia con l’arco, come anche avviene con gli altri mezzi previsti dalla legge quali il fucile e il falco, richiede il possesso della licenza. Il Settore Survival CSEN è stato ideato e progettato da Giuseppe Fasulo in base alle sue esperienze maturate nel corso degli anni Novanta. Il metodo è quello del “learning by doing”, insegnamento che è fondato sulla pratica diretta e concreta: l’obiettivo della scuola nazionale di sopravvivenza è sostanzialmente quello di diffondere il più possibile la pratica del Survival nel nostro paese, consentendo agli appassionati di sperimentare la disciplina e di mettersi in gioco.
Nel caso del corso venatorio di tiro con l’arco a Sansepolcro, sono previste battute di caccia, con l’arco e da tree-stand. Inoltre, alla fine della tre giorni in programma verrà rilasciato l’attestato di partecipazione; ai selecontrollori sarà invece rilasciata l’abilitazione alla caccia con l’arco nei luoghi in cui è consentita. Il docente sarà Danilo Rosini, uno dei principali costruttori di archi e componenti per il tiro con l’arco.
Cosa prevede nello specifico il programma del corso? I partecipanti approfondiranno le responsabilità, il senso della cattura e la legislazione, oltre alle attrezzature più importanti (archi, frecce e lame). Non mancheranno le spiegazioni sugli accessori, l’abbigliamento e il mimetismo, senza dimenticare lo scouting, la mappatura e la gestione degli ungulati. Infine, ci saranno dei cenni importanti alla tracciatura, al recupero delle prede e alle situazioni di tiro con l’arco che devono essere evitate.