Pietro Taddeini, segretario del comitato di gestione della ZRC “Collebrunacchi San Miniato” (in provincia di Pisa) e segretario della Federcaccia locale, ha parlato di una situazione molto particolare che sta riguardando proprio questa Zona di Ripopolamento e Cattura. Le associazioni venatoria hanno infatti reso nota la scelta di sospendere le battute di caccia al cinghiale in località Collebrunacchi per tutelare i cacciatori stessi.
Si tratta di persone che prestano volontariamente la loro opera per prevenire i danni alle colture agricole e anche alla fauna selvatica, senza dimenticare l’incolumità dei cittadini. La decisione è stata molto sofferta. Il contenimento degli ungulati è stato interrotto, per ora senza una spiegazione chiara, dalla Polizia Venatoria Provinciale, tanto che due cacciatori sono stati multati.
Secondo il comitato, tutte le direttive sono state rispettate e non ci sono stati problemi per quel che riguarda la sicurezza pubblica. La sospensione della battuta ha causato problemi a tre cani che erano sulle tracce dei cinghiali e che sono rimasti feriti in maniera seria. Come specificato da Taddeini, la Regione Toscana ha disposto gli abbattimenti in tutto il territorio, in particolare nelle zone di ripopolamento.
Le associazioni venatorie samminiatiesi ritengono di essere state danneggiate pesantemente, nonostante la collaborazione fornita finora. La “repressione”, al contrario, è apparsa immotivata e improvvisa. Federcaccia e Associazione Regionale Cacciatori Toscani hanno invitato le istituzioni a fare chiarezza: Taddeini ha ribadito che non si tratta di interventi di caccia, ma di operazioni di pubblica utilità.