Uscite nei boschi
Gli ausiliari da caccia oltre a essere fondamentali nell’esercizio della passione venatoria, sono anche inseparabili compagni di vita e di avventure nelle uscite nei boschi. Sapere come trattarli al meglio e intervenire in caso di emergenza è importantissimo per chiunque.
Gratuito e aperto a tutti
I Giovani di Federcaccia Umbria vi aspettano martedì 30 luglio alle ore 18 presso la sede della Federcaccia Provinciale di Perugia – via Settevalli 133 – con un corso gratuito e aperto a tutti di primo intervento sul cane a cura del Prof. Antonio Di Meo, per capire come gestire gli imprevisti che si potrebbero incontrare durante le uscite o nella vita di tutti i giorni.
Esempi pratici
I cani da caccia che vengono portati soprattutto nei boschi possono contrarre la malattia di Lyme. Quest’ultima è un’infezione batterica che interessa in prevalenza la pelle, le articolazioni, il sistema nervoso e gli organi interni dell’uomo e degli animali. L’unica terapia efficace prevede la somministrazione di comuni antibiotici, i quali devono essere prescritti dal veterinario ed assunti nelle dosi, con le modalità ed i tempi richiesti dall’infezione. Iniziare la terapia tempestivamente, dopo la comparsa dei primi sintomi, è la garanzia di completa e definitiva guarigione.