Lo scorso aprile, presso l’Università di Milano, si è laureato con laurea triennale in Scienze Naturali il dottor Andrea Bettoni presentando l’elaborato finale dal titolo: “Variazioni intra-stagionali delle stime di abbondanza relativa autunno-invernale della beccaccia (Scolopax rusticola) in alcune regioni italiane“. La tesi, che ha avuto come relatore il professor Diego Rubolini, coordinatore anche della ricerca di FIdC Lombardia sulla cesena, e come correlatore il dottor Michele Sorrenti, è stata redatta analizzando i risultati dei diari di caccia e dell’applicazione “Temporeale” per tre stagioni consecutive, 2015-16-, 2016-17, 2017-18.
I dati della ricerca Federcaccia-Amici di Scolopax sono stati messi in relazione con gli indici di avvistamento provenienti dal portale ornitologico italiano “Ornitho”, in cui confluiscono gli avvistamenti compiuti in tutta Italia da ornitologi professionisti e amatoriali. Lo scopo era testare l’affidabilità dei due metodi per validarne reciprocamente i risultati.
Pur trattandosi di soli tre anni, e senza entrare nel merito delle correlazioni statistiche, è stato dimostrato che i due metodi indagano in modo efficace l’evoluzione delle presenze durante la stagione venatoria nelle regioni considerate, e che quindi i diari di caccia e l’applicazione “Temporeale” sono strumenti affidabili per seguire la fenologia della specie in Italia. Al neo dottore vanno le congratulazioni e gli auguri di un futuro professionale ricco di soddisfazioni da parte della Federcaccia e, ne siamo certi, di tutti i cacciatori. A noi rimane la soddisfazione, oltre ad aver contribuito al conseguimento di questo risultato, di aver visto riconoscere ancora una volta in campo accademico la validità dei nostri studi, frutto della collaborazione e dell’impegno di tanti cacciatori volontari.