La Confederazione dei Cacciatori Toscani ha organizzato per il prossimo mese di maggio un corso nel Fiorentino per apprendere maggiori informazioni possibili su diverse specie oggetto di prelievo. Come è noto la CCT comprende la Federcaccia, ANUUMigratoristi, Associazione Regionale Cacciatori Toscani ed Ente Produttori Selvaggina. Insieme al CEDAF e alla sezione provinciale di Firenze della FIDC, le lezioni riguarderanno l’articolo 37 e i seguenti animali: si sta parlando di cinghiali, corvidi, columbidi, conigli selvatici, minilepri, storni, nutrie e volpi.
Le lezioni teoriche saranno quattro, oltre alle fondamentale prova pratica di esame, tutte presso la sede di Marradi (appunto in provincia di Firenze) della stessa Federcaccia. Si comincerà sabato 4 maggio 2019 con le norme generali e i principali aspetti delle varie specie, in particolare la normativa di riferimento. Poi l’11 maggio sarà la volta della morfologia, distribuzione e status degli animali in Italia, dunque il loro ecosistema e i piani di controllo.
Si proseguirà il 18 maggio con i metodi per la stima quantitativa delle popolazioni e le norme di sicurezza. Infine, il 25 maggio il corso si concluderà parlando di censimenti, metodi di controllo diretto, organizzazioni del prelievo, balistica, armi e munizioni. Il costo complessivo sarà pari a 70 euro per tutti coloro che sono soci della CCT, la sede si trova a Via Castelnaudary 51.