Come sottolineato dall’Associazione Cacciatori Lombardi, di piazze intitolate ce ne sono molte in ogni angolo e paese d’Italia e la maggior parte di queste portano nomi di celebri personaggi politici e letterati, oppure ricordano date storiche ed eventi. In Vaghezza, nel comune di Marmentino (Brescia), si è invece voluto dedicare una piazza ad una figura della tradizione, al cacciatore . Domenica 31 marzo sarà infatti inaugurata con tutti i crismi dell’ufficialità “Piazza del Cacciatore” e sarà inaugurato anche un monumento alto circa 2 metri che rappresenta la caccia da capanno, quella di pelo e quella di penna.
A testimonianza una targa sulla quale compaiono i loghi delle associazioni venatorie. Una testimonianza ed un modo non tanto per omaggiare i cacciatori della zona, ma proprio per sdoganare pubblicamente una figura storica di quei posti, della Val Trompia, una figura, quella del cacciatore, che fa parte del contesto di ieri, di oggi e che lo sarà anche in futuro. Una figura che fa parte da sempre della nostra società civile, quella che si fonda sulle tradizioni, sulla famiglia, sul lavoro, sul rispetto e sulla lealtà. Una figura per la quale nessuno si deve vergognare e che merita il giusto riconoscimento.
ACL plaude e condivide questa bella iniziativa del Comune di Marmentino, che in Località Vaghezza, tra i monti della Val Trompia, con la Comunità Montana e la Pro Loco, domenica alle 14:30 vedrà l’inaugurazione di “Piazza del Cacciatore” . Insieme con ACL hanno dato il loro contributo anche l’AnuuMigratoristi e la Federcaccia. A partire dalle 14:30 alle presenza delle autorità, con il sindaco di Marmentino, Sergio Piardi, e delle associazioni venatorie si procederà con la cerimonia ufficiale. S’invitano tutti i cacciatori, indossando i loro cappelli da caccia, a partecipare numerosi a questa bella iniziativa quale unico monumento a testimonianza di una grande passione.