Un’assemblea pubblicata molto partecipata
Grande successo ieri sera a Marina di Pisa in occasione dell’assemblea pubblica organizzata dalle Sezioni Comunali della Federcaccia di Pisa e Marina di Pisa, incentrata sulla discussione del Piano Integrato dell’Ente Parco Migliarino S.Rossore Massaciuccoli e le possibili ricadute sull’attività venatoria. In una sala gremita da oltre 250 cacciatori della Provincia di Pisa, ed alla presenza del Sindaco di Pisa Michele Conti e del Presidente Regionale Federcaccia Marco Salvadori, i lavori sono stati introdotti dal Presidente Provinciale Alfonso Papa il quale, nel corso della sua presentazione, ha evidenziato come il vero tema della questione, che da settimane vede impegnata l’associazione con i suoi dirigenti Provinciali e Comunali, sia la trasformazione delle aree contigue del Parco in aree interne e facenti parte dello stesso, che vedrebbero inevitabilmente interdetta fra le altre attività anche quella venatoria.
I possibili ampliamenti
Il Presidente Salvadori poi ha proseguito i lavori evidenziando la grande quantità di cacciatori che praticano la caccia all’interno delle aree oggetto di possibili ampliamenti e che tutt’ora, nonostante le molteplici sollecitazioni, non è dato conoscere a causa del mancato invio del materiale cartografico ufficiale inerente le modifiche alle Associazioni venatorie e gli altri portatori di interesse. “Dobbiamo riportare la compagine venatoria al centro della discussione della modifica del piano integrato”; Ha esordito Salvadori durante il suo intervento; Per poi proseguire: “I Cacciatori devono avere modo di dire la loro come parte integrante del territorio e della sua gestione”. Informando di un appuntamento con il Presidente del Parco Lorenzo Bani ottenuto per la giornata di lunedì, nel quale rappresenterà le istanze dei cacciatori pisani richiedendo anche tutto il materiale cartografico così che possa essere attentamente esaminato. Per poi concludere: “L’iter di approvazione è ancora lungo ma dobbiamo prestare il massimo di attenzione a questo percorso rendendo partecipi tutti i Comuni e le istituzioni coinvolte e interessate da modifiche i loro territori, possono esprimere pareri importanti dal forte peso politico”.
Le istanze del mondo venatorio
Preoccupazioni queste riprese anche dall’intervento del responsabile di Federcaccia Toscana per la caccia agli acquatici Alfonso Lenzoni, che ha ricordato come solo le reali cartografie di quelli che sembrano essere 3000 ettari di incremento del territorio del Parco, possono essere oggetto di reale disamina e confronto. Non mancando di evidenziare come ad ora l’attuale amministrazione del Parco sia responsabile di numerose lacune gestionali, che hanno portato in numerosi casi al declino di aree umide e territori che abbandonati a se’ stessi stanno progressivamente scomparendo. La conclusione della serata è stata affidata infine al Sindaco di Pisa Michele Conti, che ha espresso la volontà di aiutare per rimediare alla mancanza di concertazione con i portatori di interesse avvenuta fin ora, facendosi portavoce anche delle istanze del mondo venatorio Pisano nei confronti del Presidente Bani. “Dobbiamo fare un percorso comune tra amministratori, cacciatori e gli altri portatori di interesse per trovare un punto d’incontro che sia soddisfacente per tutti ”; Ha concluso Conti, impegnandosi partendo già da oggi ad essere il tramite di un confronto serio e produttivo tra tutte le parti in causa (La Segreteria Fidc Uct).