La sezione comunale Federcaccia di Macerata anche quest’anno, a conclusione dell’assemblea annuale dei soci, ha organizzato al Centro fiere di Villa Potenza la ventisettesima Cena del Cacciatore. Con l’occasione, nella stessa serata, si è tenuto il convegno sulle prospettive e le normative per la stagione venatoria 2019-2020. Una serata conviviale per cacciatori, famiglie e amici, riscuotendo un enorme successo (oltre 230 persone presenti). Prima di entrare nello specifico del convegno, il presidente della sezione comunale di Macerata, Virginio Micozzi, ha illustrato la situazione della stessa, che anche quest’anno è aumentata di nuovi associati, attestandosi il 65% di cacciatori residenti nel comune di Macerata.
Le attività svolte dalla sezione sono state: censimento dei fagiani nella Zrc “La chiusa”; censimento e prelievo dei corvidi a difesa degli interessi degli agricoltori locali; censimento dei lepri e fagiani a territorio a gestione programmata della caccia e nella Zrc e Adr; manutenzione del recinto di ambientamento; organizzazioni presso la propria Zac di gare cinofile su fagiani e quaglie senza abbattimento a scopo di ripopolamento; partecipazione, insieme alle autorità civili, religiose e militari, alla processione in onore del patrono San Giuliano “protettore dei cacciatori”, in cui il Santo e la reliquia viene portato in corteo lungo le vie principali della città. Al convegno sono intervenuti: l’assessore regionale alla caccia Moreno Pieroni e alcuni collaboratori dell’Ufficio caccia regionale, il presidente dell’Atc Mc1 Franco lardelli, il presidente Federcaccia provinciale di Macerata Nazzareno Galassi, il presidente Federcaccia provinciale di Ancona Ivo Amico e diversi presidenti e associati dei comuni limitrofi.
Il presidente provinciale di Macerata ha sottolineato l’importanza e il lavoro svolto dai presidenti comunali presenti instancabilmente nel territorio, l’importanza di compilare i diari di caccia e il tesserino venatorio, introducendo inoltre le diverse novità del calendario venatorio prossimo alla sua approvazione, nonché tutte le attività portate avanti dalla Federcaccia regionale e nazionale a difesa di tutti i cacciatori. L’assessore alla caccia Pieroni ha illustrato e confermato l’approvazione entro l’anno del piano faunistico regionale, che prevede la programmazione faunistico-venatoria per i prossimi 5 anni. Il dirigente Daniele Sparvoli ha illustrato tutta la parte amministrativa di competenza dell’Ufficio caccia regionale. Il presidente dell’Atc Mc1 Franco lardelli ha illustrato l’importanza nel territorio delle Adr e Zrc.