Inoltre, i cani sciolti possono incontrare anche altri selvatici, vale a dire caprioli e volpi. Il Campionato ha fatto registrare la partecipazione di 20 mute che provenivano da tutte le regioni italiane, di conseguenza il clima delle giornate è stato all’insegna dell’amicizia e della passione. Il 3, 4 e 5 giugno ci sono state le prove e il raduno, poi le consuete somme di punteggi e la proclamazione dei campioni sociali.
Floriano Cocilova, organizzatore per conto della Federazione Italiana della Caccia, oltre che rappresentante della Regione Marche, si è detto molto soddisfatto per il bilancio complessivo, un momento sereno e disteso dopo i difficili mesi scorsi, caratterizzati dalle scosse di terremoto. Nazzareno Galassi, numero uno della sezione provinciale della Federcaccia, ha ricordato invece come una buona gestione del cinghiale possa trasformare l’ungulato da problema a risorsa.