«Da rifare!». Questo il commento e l’augurio di tutti i partecipanti alla “Braccata Rosa”, una battuta simulata al cinghiale organizzata dal gruppo delle Donne di Federcaccia e dedicata ad altre donne non cacciatrici che si è tenuta sabato scorso a Ribolla. Sono state infatti 25 le ladies partecipanti, provenienti anche da fuori regione. Assistite e guidate da altrettanti cacciatori e cacciatrici maremmani, sono andate alla scoperta di un mondo, quello della caccia, che oggi più che mai vuole aprirsi alla società in modo da far conoscere i tanti aspetti positivi, spesso ignorati, comunque poco conosciuti, di questa attività.
Organizzazione perfetta della giornata con ritrovo all’interno del Game Fair a Braccagni e partenza verso i recinti di caccia dell’Azienda Agrituristico Venatoria “Campo alla Pigna” gentilmente messa a disposizione dal proprietario il Sig. Matteo Galdi. Ad attendere le partecipanti sul posto molti cacciatori di cinghiale provenienti da Ribolla, Caldana e Marrucheti. Per rendere più realistico lo scenario sono stati distribuiti dei bellissimi “tascapani” con una frugale merenda a base di prodotti tipici: il biscotto salato di Roccalbegna, la salsiccia di cinghiale offerta dalla Macelleria Mori Stefano, una bottiglia di vino rosè con etichetta ricordo offerta dall’Azienda Agricola Montebelli di Caldana.
I cacciatori hanno poi liberato i cani che, scovati i cinghiali, li hanno spinti a passare davanti alle altane rialzate dove erano posizionate tutte le partecipanti armate solo di macchina fotografica e tanta emozione. Al termine una bellissima cena nella casa di caccia, sempre a base di prodotti tipici preparati dai cacciatori. Anche il dolce a tema, un’ottima torta preparata e offerta dal Panificio “I Frutti del Grano” di Fabio Vegni. Tra gli sponsors anche Grosseto Fiere, la Trattoria Boccaccio, il Panificio Beltrami e il bar Sweet Drink di Caldana.