La Confederazione dei Cacciatori Toscani ha organizzato per venerdì 2 febbraio 2018 una conferenza programmatica dal titolo “Caccia e Gestione: uscire dall’emergenza, progettare assieme il futuro” che si svolgerà a Firenze. Come si intuisce chiaramente, si parlerà delle problematiche e delle emergenze della gestione faunistico-venatoria, senza dimenticare il quadro normativo e quello regolamentare che riguardano la Toscana. Villa Viviani ospiterà questo evento dopo che CCT ha chiesto più volte alla Regione di interpretare l’esigenza del confronto istituzionale, come avvenuto già in passato.
Un appuntamento del genere non poteva più essere rinviato e ora si cercherà di rispondere alla domanda che viene in maniera diffusa dal mondo della caccia e dell’agricoltura. Il coordinamento tecnico è stato curato dal CEDAF (Centro Educazione Didattica Ambientale e Faunistica). Dopo il saluto di Franco Bindi, presidente dell’ANUUMigratoristi, inizieranno gli interventi veri e propri.
Si parlerà delle proposte gestionali e sperimentali per galliformi e lagomorfi, dell’evoluzione delle consistenze degli ungulati, della Legge Obiettivo e dei danni da fauna selvatica. Il buffet delle 13 verrà poi seguito dalla tavola rotonda dal titolo “Cacciatori, agricoltori, istituzioni e politica: possibile un’agenda comune per rifondare il modello toscano?“. Hanno dato la loro adesione i gruppi consiliari Forza Italia, Lega Nord e PD, la CIA, Coldiretti, Confagricoltura e FENAVERI.