Assemblea pubblica
Si è svolta lunedì 3 giugno 2024 nella sala assembleare della sezione comunale FIDC-UCT di Certaldo una assemblea pubblica aperta a tutti i cacciatori alla quale hanno partecipato, oltre a molti appassionati anche tutti e tre i candidati a sindaco della città del Boccaccio. Dopo i saluti del presidente comunale – Claudio Marchi è intervenuto il presidente Provinciale FIDC-UCT – Simone Tofani – che ha richiesto al mondo politico ed agli amministratori presenti, rispetto e considerazione per gli “onesti cittadini cacciatori” ricordando che ogni 5 anni, tutti i cacciatori, devono essere sottoposti ad accertamenti psico-fisici e di controllo della loro fedina penale.
Gestione ambientale
Tofani ha inoltre suggerito che il mondo venatorio potrebbe ricoprire un ruolo attivo nella progettazione e nella riqualificazione di spazi pubblici e del “verde urbano” mettendo a disposizione le proprie conoscenze nella gestione ambientale e nella conservazione della biodiversità. Tofani conclude che i cacciatori sono le prime “sentinelle dell’ambiente” e come tali dovrebbero essere percepiti dalle amministrazioni locali, sottolineando anche le tante operazioni di ripristino ambientale e di controllo di specie antagoniste nelle quali sono impegnati quotidianamente.
Piano faunistico e calendario venatorio
Successivamente il Vicepresidente regionale FIDC-UCT – Alfonso Papa, dopo aver portato i saluti del Presidente Marco Salvadori, ha illustrato le ultime novità in merito alle tematiche venatorie più attuali come il nuovo Piano Faunistico Venatorio regionale ed il Calendario Venatorio regionale 2024/2025, puntualizzando anche sulla richiesta di Federcaccia rivolta al mantenimento del prelievo, seppur contingentato, della Tortora selvatica. Oltre a rappresentare le problematiche scaturite dalla Peste Suina Africana (PSA) – Papa – ha spiegato nei dettagli l’impegno che la Federcaccia Toscana – Unione Cacciatori Toscani ha messo in campo negli ultimi mesi per risolvere le problematiche relative all’utilizzo degli uccelli da richiamo, promuovendo la distribuzione degli anelli.
Un utile confronto
Tutti e tre i candidati sindaci, apprezzando l’iniziativa, hanno condiviso l’importante ruolo che il mondo venatorio ed i cacciatori svolgono all’interno della società, sia nella gestione faunistica che nel ripristino ambientale. Gli amministratori ed i candidati presenti si sono inoltre dimostrati pronti a confrontarsi e collaborare in sinergia con il mondo venatorio su progetti concreti rivolti alla didattica ambientale e faunistica ed alla conservazione della biodiversità, a beneficio di tutta la comunità.